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I DINTORNI

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Trani (15 km)

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Trani è una cittadina situata a nord di Bari dove è d'obbligo fermarsi per visitare i monasteri, le chiese, i palazzi e le piazze storiche che la rendono unica nel suo genere. Trani è sede anche di uno splendido castello Svevo edificato nel 1233 sotto il regno di Federico II.

Da visitare è anche la Cattedrale che, situata in una posizione suggestiva di fronte al mare, è stata realizzata alla fine del 10° secolo con la bella pietra di Trani. Essa, unica e particolare nel suo stile romanico pugliese, fu dedicata a San Nicola Pellegrino.

 

Suggestivo è il centro storico delle città che, costituito da viuzze strette e tortuose secondo la tipologia medievale, racchiude quasi tutto il patrimonio storico-artistico della città.

 

Proprio accanto alla cattedrale è possibile ammirare l'imponente castello normanno, costruito nel 12° secolo durante il regno di Federico II. È grazie a Federico II che la città di Trani raggiunse il suo massimo splendore diventando uno dei più importanti porti del mare Adriatico.

 

La città è tutt’oggi un importante snodo commerciale, ed è centro di cultura, scambi e vivacità intellettuale, infatti durante la stagione estiva si svolgono numerose manifestazioni, concerti ed eventi all'aperto, apprezzati da un pubblico estremamente vario.

Ideale per chi vuole divertirsi sia di giorno che di notte, Trani è certamente uno dei luoghi più belli di tutta la regione Puglia.

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Castel del Monte (15 km)

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Il Castel del Monte fu costruito da Federico II di Svevia nel XIII secolo, ed oggi è uno dei 49 siti italiani inseriti dall’Unesco nel World Heritage List. Con la sua massiccia struttura è un esempio di architettura medievale, resa ancor più singolare dai diversi elementi stilistici; esempi ne sono lo stile romanico dei leoni posizionati all’ingresso, lo stile gotico delle torri, l’arte classica dei fregi interni e le delicate raffinatezze islamiche dei suoi mosaici.

 

La sua planimetria è caratterizzata da un evidente rigore matematico ed astronomico basato sul numero otto che fa da guida in tutta la struttura.

Il numero otto infatti ricorre nelle proporzioni di tutto l’edificio: gli otto lati della pianta del Castello, le otto sale del piano terra e del primo piano a pianta trapezoidale disposte in modo da formare un ottagono, le otto torri sempre a pianta ottagonale, disposte su ognuno degli otto spigoli; tale forma ad otto è rispettata anche nel cortile interno, dove si ipotizza fosse presente una vasca anch’essa ottagonale.

Un altro aspetto singolare è che il castello, diversamente dalla maggior parte dei monumenti militari del periodo, è privo di elementi tipici, come le mura di cinta, il fossato e le stalle.

 

Il castello si contraddistingue anche per il suo posizionamento, studiato in modo da creare particolari simmetrie di luce nei giorni di solstizio ed equinozio; il tutto crea un simbolismo che appassiona da secoli gli studiosi, e lascia ai visitatori una piacevole sensazione di enigma.

Castel del Monte è un luogo unico nel suo genere, sicuramente da visitare!

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Matera (65 km)

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Matera è una bellissima città della Basilicata, dichiarata patrimonio dell'umanità dall' Unesco nel 1993 e Capitale Europea della Cultura 2019. Si trova sulle pendici occidentali delle Murge. Situata su di un altopiano e circondata dal burrone della Gravina, Matera richiama agli occhi del visitatore un paesaggio dantesco per la natura aspra del luogo. I famosi Sassi di Matera sono stati anche lo scenario del film girato da Mel Gibson, "La Passione di Cristo". Il nucleo storico si trova su uno sperone roccioso ed è in gran parte scavato nel tufo, mentre l'abitato più recente si è sviluppato negli avvallamenti circostanti. Un incredibile complesso di grotte, cavità naturali e scavate dall'uomo, piccole costruzioni addossate le une alle altre e interdipendenti, fatte della stessa roccia calcarea che forma la montagna, si offre agli occhi del viaggiatore, che appena giunto, si affaccia dal piazzale della cattedrale rimanendo attonito. Non si riesce a distinguere ciò che è roccia dall'opera dell'uomo. E' quella che viene chiamata "Architettura spontanea" e che è tale perché si adegua in modo sempre nuovo al territorio, anche se le forme realizzate rivelano stili architettonici colti ed eleganti.

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L'aspetto rupestre si ritrova dominante a tratti, per esempio nella zona della Chiesa di Santa Maria di Idris, nel Sasso Caveoso. Sul versante opposto si possono vedere nella roccia della montagna numerose altre grotte che furono abitate da eremiti.

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Matera è una città molto vivace, aggiornata, con una cultura che vive di fatti contemporanei e di storia. Numerose le chiese, che dimostrano che mentre esistevano le grotte, parallela si sviluppava una vita già cittadina. Molti i musei e le possibilità di usufruire di escursioni e visite guidate.

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